DEFINIZIONE E STRUTTURA
1. |
il periodo (o frase complessa) è un'unità complessa del discorso, composta da più frasi semplici (o proposizioni) combinate in una sola struttura di senso compiuto. Ogni periodo grammaticale termina con un segno di punteggiatura terminale: punto fermo { .} , punto esclamativo { ! } punto interrogativo { ?} Un periodo può essere suddiviso in proposizioni che sono pari al numero di predicati, sia verbali che nominali, coniugati sia nei modi finiti o indefiniti. |
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3. |
Le proposizioni possono essere: |
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a) |
principali (= indipendenti) se il verbo si regge da sé; |
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b) |
secondarie (= subordinate) se il verbo dipende da altro verbo. |
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5. |
Due o più proposizioni principali e due o più proposizioni secondarie della stessa natura possono essere tra loro coordinate per asindeto(senza congiunzioni) o per polisindeto (mediante congiunzioni copulative o disgiuntive o avversative). |
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6. |
Le proposizioni principali possono avere solo verbi di modo finito. |
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7. |
Le proposizioni secondarie possono avere verbi sia di modo finito(forme esplicite) che di modo indefinito (forme implicite). |
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8. |
Le proposizioni secondarie possono essere: |
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a) | di 1 ° grado, se dipendono da una prop. principale; | |
b) | di 2° grado, se dipendono da una prop. secondaria di 1° grado; | |
c) | di 3° grado, se dipendono da una prop. secondaria di 2° grado; | |
e così via... |
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9. | Le proposizioni principali si distinguono in: | |
a) | enunciative (Domani andrò a Roma) | |
b) | esortative (Vadano a scuola piuttosto che a cinema) | |
c) | volitive (Va' a scuola!) | |
d) | interrogative dirette (Chi è quel signore vestito di bianco?) | |
e) | esclamative (Quanto è bella la giovinezza!) | |
10. | Le proposizioni secondarie si distinguono in: | |
a) | relative | |
b) | soggettive | |
c) | oggettive | |
d) | finali | |
e) | consecutive | |
f) | causali | |
g) | temporali | |
h) | concessive | |
i) | condizionali | |
l) | comparative | |
m) | avversative | |
n) |
interrogative indirette
La coordinazione è di
due specie:
Tali congiunzioni, come
abbiamo già visto, si distinguono in:
Le preposizioni coordinate possono essere coordinate alla principale o alle altre proposizioni che compongono il periodo:
1. Esco subito e vado al cinema.
Esco subito = principale
e vado al cinema = coordinata alla principale
2. Esco subito per accompagnare Luisa e andare al cinema.
Esco subito = principale
per accompagnare Luisa = subordinata
e andare al cinema = coordinata alla subordinata
I diversi tipi di coordinate
Il tipo di congiunzione che introduce la proposizione coordinata determina il tipo della proposizione. Avremo perciò diversi tipi di proposizioni coordinate:
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l periodo è un pensiero di senso compiuto costituito da una o più
proposizioni, unite fra loro in modo che ne risulti un tutto coerente sotto l'aspetto logico e grammaticale. In un periodo sono presenti almeno una proposizione principale (o indipendente), alla quale possono unirsi altre
proposizioni coordinate e subordinate.
Tipi di proposizione:
PROPOSIZIONE: | DEFINIZIONE: | FRASE: |
Esplicita | Proposizione il cui predicato è un verbo di modo finito. | Lucia ascolta la musica. |
Implicita | Proposizione il cui predicato è un verbo di modo indefinito. | Lucia impara ascoltando. |
Proposizioni che costituiscono un periodo:
Principale | Proposizione grammaticalmente indipendente, con verbo di modo finito. | Il pianista apparve sul palcoscenico. |
Coordinata alla principale | Proposizione che ha la medesima funzione logica della principale, alla quale può essere unita con congiunzioni coordinative. | Il pianista apparve sul palcoscenico e sedette al pianoforte. |
Subordinata di 1° grado | Proposizione grammaticalmente dipendente dalla principale e unita ad essa con congiunzioni coordinative. | Il pianista apparve sul palcoscenico e sedette al pianoforte, mentre il pubblico lo incoraggiava con un applauso. |
Coordinata alla subordinata di 1° grado | Proposizione dipendente, con la medesima funzione logica della subordinata di 1° grado, alla quale è unita da congiunzioni coordinative. | Il pianista apparve sul palcoscenico e sedette al pianoforte, mentre il pubblico lo incoraggiava con un applauso e si disponeva all'ascolto. |
Tipi di proposizioni coordinate:
Copulativa | e, anche, inoltre, né, neanche, nemmeno, neppure... che uniscono due proposizioni. | Si alzò e se ne andò. |
Disgiuntiva | o, oppure, ovvero, ossia, altrimenti... che congiungono proposizioni di cui una esclude l'altra. | Vieni con me o rimani a casa? |
Avversativa | ma, tuttavia, però... che uniscono proposizioni contrapposte. | Andai a letto, ma non riuscii a dormire. |
Dichiarativa | infatti, difatti, invero, cioè che confermano o spiegano quanto detto precedentemente. | Era tardi, infatti lo spettacolo era già finito. |
Conclusiva | dunque, per ciò, quindi, pertanto che uniscono proposizioni di cui l'una è conseguenza dell'altra. | Hai sbagliato, dunque devi pagare. |
Correlativa | e... e; o.. o; né.. né; sia.. sia; non solo.. ma anche; ora.. ora; tanto.. quanto; tale.. quale;..che mettono appunto in correlazione due proposizioni. | O entri o esci. |
Tipi di proposizioni principali:
Enunciativa o narrativa | Proposizione che esprime un giudizio, riferisce un fatto, in forma affermativa o negativa. | Nel 216 a.C i Romani furono sconfitti nella battaglia di Canne. |
Interrogativa diretta | Proposizione che contiene una domanda o interrogazione ed è contraddistinta dal punto interrogativo. | Perché non mi avete aspettato? |
Esclamativa | Proposizione che esprime un sentimento di meraviglia, dolore, gioia, sdegno, ironia ed è contraddistinta dal punto esclamativo. | Come sono stanco! |
Imperativa | Proposizione che esprime un comando, una preghiera, una proibizione. | Non ascoltare le sue parole! |
Esortativa | Proposizione che esprime una preghiera, un invito, un esortazione sostituendo le imperative nelle forme mancanti. | Telefoniamo a Susanna e avvisiamola dell'accaduto. |
Ottativa o desiderativa | Proposizione che esprime un desiderio, un augurio, un'imprecazione, un rimpianto. | Oh, come vorrei che tu venissi con me allo stadio domenica! |
Concessiva | Proposizione che esprime una concessione con la quale si suppone, si ammette, si concede che un fatto sia vero o no. | Abbia pure sbagliato, tuttavia non doveva essere punito così duramente. |
Dubitativa | Proposizione che esprime, sotto forma di interrogazione, dubbio o incertezza. | Cosa avrei potuto dire? |
Potenziale | Proposizione che esprime un fatto come possibile o eventuale. | Chi avrebbe potuto credere alle sue parole? |
Tipi di proposizioni subordinate:
Soggettiva | Proposizione che fa da soggetto al verbo della reggente. | E' facile individuare l'assassino. |
Oggettiva | Proposizione che fa da complemento oggetto al verbo della reggente. | Credo che Luca abbia agito per il meglio. |
Finale | Proposizione che indica lo scopo per cui avviene l'azione espressa dal verbo della reggente. | Lo supplicai, affinché rispondesse. |
Consecutiva | Proposizione che indica la conseguenza del fatto espresso dal verbo della reggente. | Era così convinto che nessuno riuscì a fargli cambiare idea. |
Causale | Proposizione che indica il motivo di quanto è espresso dal verbo della reggente. | Non è potuto venire perché si è ammalato. |
Temporale | Proposizione che indica la circostanza di tempo nella quale avviene il fatto espresso dal verbo della reggente. | Tornerò a casa quando tutto sarà finito. |
Avversativa | Proposizione che esprime il concetto o il fatto che si oppone a quanto affermato nella reggente. | Invece di aiutarmi, mi fai perdere tempo. |
Concessiva | Proposizione che indica la circostanza nonostante la quale avviene il fatto espresso dal verbo della reggente. | Se decidessi di partire, avvertimi. |
Condizionale e periodo ipotetico | Proposizione che si unisce alla reggente per mezzo di pronomi o avverbi relativi | Ieri ho visto quella ragazza di cui mi ha parlato tuo padre. |
Interrogativa indiretta | Proposizione che esprime una domanda o un dubbio in forma indiretta. | Le chiesi quanto costasse quel bellissimo foulard. |
Modale | Proposizione che compie la medesima funzione del complemento di modo. | Sbagliando si impara. |
Strumentale | Proposizione che compie la medesima funzione del complemento di mezzo. | Sbagliando si impara. |
Comparativa | Proposizione che compie la medesima funzione del complemento di paragone, | Fu più difficile di quanto pensassi. |
Esclusiva | Proposizione che esprime una situazione che viene esclusa rispetto all'azione espressa dalla reggente. | Se ne andò senza salutare. |
Eccettuativa | Proposizione che indica la circostanza, tolta la quale, l'azione indicata dalla reggente si realizza pienamente. | Non faceva altro che divertirsi. |
Limitativa | Proposizione che compie la medesima funzione del complemento di limitazione. | Per quanto mi riguarda, non sono d'accordo. |
Incidentale o parentetica | Proposizione che si inserisce nel periodo senza alcun legame sintattico con le altre proposizioni per aggiungere un'osservazione o un chiarimento. | Paolo, lo sanno tutti, è un vero amico. |
Relativa | Proposizione che si unisce alla reggente per mezzo di pronomi o avverbi relativi. |
Ieri ho visto quella ragazza di cui mi ha parlato tuo padre. |