Il codice è composto da dieci sezioni, dedicate ognuna ad un argomento differente e collegate tra loro per associazione di idee. Oltre all’elenco di leggi promulgate dal sovrano, all’interno di ogni sezione viene dedicato spazio anche alle pene da assegnare ai colpevoli di un reato. La pena era legata allo stato giuridico del colpevole e a quello del danneggiato. La famosissima legge del taglione, “occhio per occhio, dente per dente”, è compresa nella VI sezione, dedicata alle ferite corporali e ai danni alla persona. È applicata in caso di danno involontario, mentre per quello volontario sono previsti indennizzi economici. Il taglione è legato a tradizioni di origine amorrea ed entrò in vigore come tentativo da parte del sovrano di porre un freno, tramite la legge, alla tradizione antichissima e ben radicata presso le popolazioni vicino–orientali di farsi vendetta da sé e in modo indiscriminato. Il codice di Hammurabi è il primo elenco di leggi, nella storia dell’umanità, che dia importanza alla persona e ne riconosca il valore.